Il Responsabile Carcere della Camera Penale di Milano, Michele Iudica è intervenuto ai nostri microfoni fotografando la situazione italiana negli istituti di pena.

“Vedendo i dati al 29 di Febbraio ha detto Iudica – la situazione vedeva 61230 detenuti, di cui 8629 col residuo pena inferiore ad un anno e 3745 con un residuo inferiore a sei mesi. Si tratta di persone detenute che, pur avendo la possibilità per uscire, restano in carcere perchè non hanno posto dove andare. Parliamo di oltre 12 mila persone. Quando è iniziata la fase tre- ha continuato Iudica – abbiamo avuto un picco più basso di di 53376 detenuti all’8 Giugno, ora il numero è tornato a crescere”.

“Il rischio del contagio in carcere c’era –  ha commentato Iudica –  ci sono stati 284 contagiati. Il numero preso in se ha fatto dire ad alcuni che si era piu sicuri in carcere che in giro. E’ una affermazione destituita di fondamento, perchè con 60mila detenuti e 284 contagiati se uno fa la proporzione tra tutta la popolazione italiana e i contagiati totali è maggiore nel carcere. Con la differenza che in carcere tra sovraffolamento, scarsità di mezzi sanitari, carenze strutturali, la cosa si aggrava quando c’è da trovare spazio per i malati”