Scoppia lo scandalo delle presunte sentenze copia-incolla o prefabbricate, inviate alle parti prima ancora dell’udienza. Accade in Corte d’appello di Venezia dopo che l’Unione delle Camere penali del Veneto e i sette presidenti delle Camere penali delle singole sedi di Tribunale, hanno informato l’Unione nazionale delle Camere penali e hanno scritto al ministero della Giustizia chiedendo in modo formale un’ispezione urgente negli uffici giudiziari lagunari.