“Siamo scesi in piazza per un nuovo esame di Stato, garanzie occupazionali, equità generazionale. Una riforma che garantisca l’essenziale a chi ha investito per tanti anni nella propria formazione. Per il 2020 non abbiamo speranze perché il bando sull’esame di abilitazione è uscito ma il Ministero non ha recepito alcuna proposta avanzata dai praticanti, sembra un bando copia-incolla di quello 2019. Siamo positivi però per il 2021, gli incontri che stiamo
avendo ci fanno sperare in una riforma”. Collegamento con Eva Guadagno dell’Upavv, Unione praticanti avvocati……