Letizia Ruggeri, il pm di Bergamo che si è occupata dell’assassinio di Yara Gambirasio, “deve essere indagata per depistaggio” in merito all’eventuale non corretta conservazione dei 54 campioni di Dna rinvenuti sul cadavere della 13enne di Brembate e che la difesa di Massimo Bossetti chiede da tempo di potere analizzare. Lo ha stabilito il gip di Venezia che ha ordinato la trasmissione degli atti al pm della procura di Venezia perché proceda all’iscrizione nel registro degli indagati della pm. A prescindere dal caso Bossetti nello specifico i reperti vanno sempre garantiti!….. Collegamento con Eugenio D’Orio, Biologo forense, Gennaro Francione, magistrato