Grazie all’aiuto dell’Avv. Nicola Canestrini e all’Associazione “Endangered Lawyers” abbiamo potuto intervistare uno dei ca. 1500 avvocati perseguitati in Turchia e accusati di terrorismo, costretto ad espatriare dopo gli avvenimenti legati al colpo di stato di Luglio 2016. Per un cittadino comune, e ancor di più per un avvocato nella Turchia di Erdogan, basta mandare i propri figli in certe scuole, difendere ceri clienti, addirittura servirsi di determinate banche per essere accusati e spesso condannati per crimini legati al terrorsimo. Gli avvocati Turchi rinchiusi nelle carceri del paese con questo tipo di accuse suffragate da questi tipo di prove, attualmente, sono più di 650.