“Non contestiamo l’obbligo di chiusura ma la poca attenzione alle istanze degli imprenditori, al loro diritto di salvaguardare l’integrità dell’azienda. Si sono limitate le libertà individuali ed economiche con atti amministrativi, i Dpcm, mentre per gli indennizzi si sono usati i decreti legge”. Collegamento con gli avvocati Gaetano Viciconte e Fabio Cappelletti……. Class action dei ristoratori uniti, sotto la sigla Tutela Nazionale Imprese Ristoratori Toscana, e causa al governo per Dpcm e ristori. Depositata la citazione presso il tribunale civile di Roma. Sotto accusa gli strumenti normativi e l’entità dei rimborsi, rispetto alle scelte di altri paesi come Francia, Inghilterra o Germania…….