Dopo l’ennesimo suicidio di un detenuto, un ragazzo di appena venti anni nel carcere di Sollicciano, il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Firenze ritiene che l’Istituzione forense debba far sentire la propria voce per dire un chiaro e netto “Ora basta!”.
Dopo aver partecipato alla “maratona oratoria” organizzata dall’Unione delle Camere penali italiane, il Consiglio dell’Ordine ha chiamato le Dirigenze degli Uffici giudiziari a condividere un’iniziativa rivolta all’opinione pubblica per sottolineare che le Istituzioni di Avvocatura e Magistratura, congiuntamente, invocano interventi effettivi e sostanziali che pongano fine a questa barbarie.